venerdì 19 marzo 2010

Grazia

Lunedì mattina alle 8:20 ero in macchina, fermo in coda a un semaforo rosso.
Nel centro della corsia nel senso opposto ho visto i resti di un gatto investito. La maggior parte del pelo era sparito; dai pochi resti si capiva che doveva essere stato bianco, striato di nero. Ormai doveva essere stato schiacciato da moltissime macchine, il corpo non aveva quasi più spessore; del viso si distinguevano a malapena la mascella…credo...
Un metro più avanti un altro pezzo di carne dimezzava la distanza dal pezzo più distante.

Sul marciapiede c’era una ragazzina con una giacca a vento viola che parlava allegramente con sua madre, con una sciarpa bianca e nera al collo, mentre aspettavano l’ autobus numero 2.

Alla radio Jeff Buckley ha iniziato a cantare “Grace” (Grazia), una canzone che racconta come morire non sia così terribile se hai conosciuto il vero amore.

E’ stato un fotogramma schifosamente reale.

Mercante per un giorno


Domenica scorsa 14 marzo ho affrontato la nuova esperienza del venditore, insieme a Fabrizio! Al lingotto fiere durante l’ anno viene organizzata la manifestazione “Mercanti per un giorno”, un vero e proprio mercato delle pulci dove chiunque, pagando una quota di iscrizione, può allestire un banchetto e vendere il suo materiale (qualsiasi esso sia).

Che dire? La giornata è stata divertente, ma molto faticosa: io e Fabrizio (ma soprattutto io) avevamo un sacco di roba e dalle 7,00 del mattino abbiamo cominciato a scaricare ed allestire il nostro banchetto; poi in piedi praticamente sempre fino alle 18:00 quando abbiamo cominciato a smontare e ricaricare.

In conclusione sono arrivato a casa alle 20:15, sporco, sudato e distrutto.

Le vendite non sono andate benissimo, ma siamo comunque riusciti a rientrare delle spese e guadagnare due lire.
Il fatto è che la gente cerca l’ affare: sono convinto che si possa vendere praticamente di tutto basta non chiedere più di 2,00€.
L’ ideale è portare la roba che comunque si butterebbe via, con l’ idea che tutto ciò che si raccoglie è comunque guadagnato; si passa una domenica diversa e si torna a casa con qualche euro in più per pagarsi una pizza.
Purtroppo non era il mercato migliore per quello che vendevo: appassionati di fumetti se ne sono visti davvero pochi!
Inoltre in concomitanza, si sono svolte almeno altre 4 manifestazioni in città (o poco distanti, tutte gratuite e all’ aperto (con fuori un sole splendido), mentre noi eravamo chiusi in un padiglione con un biglietto d’ ingresso di 5€.

Probabilmente faremo un altro tentativo l’ 11 maggio, con un’ altra edizione dalle caratteristiche un po’ diverse (all’ aperto e con un biglietto di 2€) e poi decideremo se continuare o no questa avventura.

mercoledì 3 marzo 2010

La Treccani a fumetti

Il bello di internet è che per qualsiasi sciocchezza, hobby, mania o vizio ti venga in mente, puoi trovare un forum frequentato da gente con la tua stessa passione ma amplificata e pportata al massimo.
Sul forum di Comicus ho scoperto che c'è qualcuno che ha la passione di rilegare le storie a fumetti in volumi di pregio anche se dall' aspetto piuttosto austero, magari abbelliti da delle sovracopertine.
L' idea ha subito solleticato la mia mania di raccogliere e archiviare le cose e così mi ci sono buttato e al momento sto cercando una copia doppia di alcuni albi per provare a fare un volume anch'io (non esiste che sacrifichi i miei albi in collezione).
Ho cercato gli albi, ho cominciato a dividere le pagine, ho preso contatti con una legatoria e fatto fare preventivi; ho cominciato a pensare all' aspetto estetico e redazionale (copertine, indice, ecc...). Purtroppo il tempo è sempre poco e devo sbrigarmi prima che l' entusiasmo cali.
Pensavo erroneamente, come spesso succede, che fossimo noi 4 pazzi a fare qualcosa del genere; invece il mondo anglosassone e internet mi ha stupito di nuovo.Ho scoperto che esiste un forum dedicato esclusivamente a chi raccoglie gli albi a fumetti, che in America sono degli albettini di 30 pagine, sottili sottili e con una copertina che si stropiccia solo a guardarla.
Ci sono foto spettacolari: intere librerie di volumi in pelle, che sembrano la Treccani e invece sono la raccolta di Conan, copertine serigrafate e frontespizi a colori.
Migliaia e migliaia di pagine rilegate e archiviate.
Il forum lo trovate qui , ma allego qualche foto per i più pigri.