lunedì 27 ottobre 2008

Lucca Comics


Sta arrivando. L' appuntamento più atteso dai fumettari italiani si avvicina.
Dal 30 Ottobre al 2 Novembre a Lucca ci sarà la nuova edizione della più grande manifestazione d' Italia legata ai fumetti.
Quest' anno grazie ad Andrea che lavorerà allo stand della sua web radio (andatela ad ascoltare, trovate il link a sinistra), ho deciso di andarci con tutta la famiglia.
Con Andrea, Sara e la piccola Giorgia abbiamo preso una casa in affitto (ci siamo mossi ad Aprile!), così mentre io impazzirò tra code e stand, Franci e Sara gireranno con i bimbi, che speriamo stiano buoni.

Al di là delle immancabili polemiche che Lucca Comics scatena sempre, rimane il fatto che sia una grande festa, con la presenza di un numero impressionante di autori.

Prevedo che passerò diverse ore in coda per farmi fare un disegno, spenderò un mucchio di soldi (già devo saldare il conto per due tavole originali di Castellini, che devo ritirare) e mi stancherò da morire, ma ho voglia di godermi la festa il più possibile.

La cosa più difficile, vista la grandezza della fiera sarà organizzarsi in modo da non perdermi niente. Fortunatamente la posizione centrale della casa dovrebbe aiutare.

Da martedì prossimo scriverò i miei resoconti.

lunedì 6 ottobre 2008

La Stagione del Giglio


La stagione del Giglio è una rassegna di Teatro Amatoriale organizzata dall’ Associazione Piccola Compagnia del Giglio, di cui sono fiero di far parte e di cui posso vantarmi di essere stato Presidente per quattro anni.

Non è facile spiegare quello che significa per me vedere rinascere il “Cartellone”, come lo chiamiamo noi. Questa è infatti la prima rassegna che viene organizzata da almeno 6 anni a questa parte.
Una volta il cartellone era un appuntamento annuale, che raccoglieva in una rassegna gli spettacoli realizzati dalle varie compagnie che componevano l’ Associazione; poi, forse proprio l’ abitudine, aveva tolto smalto all’ iniziativa, che era diventata più un peso che un piacere, finchè non si decise di sospenderlo, in attesa di tempi migliori.
Con gli anni però le cose e le persone sono cambiate e nuove energie e motivazioni hanno portato a far rinascere la rassegna.
Per me quindi è un felicissimo ed emozionante ritorno.

Per coloro per cui, invece, questa è la prima rassegna, posso dire che è un’ iniziativa importante e che merita di essere sostenuta.
Amo il teatro amatoriale perché in una società in cui tutto viene fatto per un compenso o per una qualche contropartita, qui c’è ancora gente che suda per passione, che si fa il mazzo per mesi, solo per il gusto di mostrare il proprio lavoro e per godere di quei pochi minuti di applausi finali.

Se osservate gli attori alla fine di uno spettacolo di teatro amatoriale vedrete sulle loro facce dei sorrisi enormi e gli occhi che brillano. Bhè, sappiate che nessuno di loro guadagnerà nulla e che anzi dovranno smontare la scenografia e portarsi a casa il tutto, andando magari a lavoro il giorno dopo, con pochissime ore di sonno alle spalle.
Provate a parlare con quegli attori: saranno felici ed entusiasti, con l’ adrenalina ancora in circolo. Difficilmente troverete qualcuno triste o che non rifarebbe tutto solo per quella sensazione indescrivibile di gioia, soddisfazione e pienezza.

Entrando nel merito degli spettacoli, nonostante il budget limitatissimo con cui sono realizzati, posso dire che sono degli ottimi lavori. Alcuni li ho visti, di altri conosco personalmente gli attori o gli autori e meritano tutti la vostra attenzione.

Purtroppo scrivo in ritardo e il primo spettacolo è già andato (e mi dicono sia venuto molto bene).

Se riuscite però non fatevi scappare gli altri!

Per gli attori: TANTA MERDA! Divertitevi!

giovedì 2 ottobre 2008

E un' altra volta è notte...

...ma non suono davanti a un bicchiere, come succedeva a Guccini.
Invece lavoro. Sono le 02:25 e sono in centrale per un' attività notturna.
In realtà il alvoro vero e proprio viene svolto da un ragazzo di una ditta esterna, molto più preparato ed esperto di me.
Il mio compito, infatti è più quello di presenziare e verificare che alla fine tutto sia in ordine e funzionante.
Purtroppo al momento ci sono un po' di problemi e quel poveretto sta impazzendo per cercare di portare comunque a termine un lavoro, che sulla carta, in condizioni normali, sembrava semplice e lineare.
Come sempre nella pratica le cose non sono così lineari e quindi aspetto un suo colpo di genio o la resa.
Sono le 02,30. Penso a Francesca che dorme al caldo su un lato del letto e spero che Leonardo, almeno stanotte non si svegli chiamando il suo papà, perchè questa volta non potrà esserci.

Penso a cosa farò domani, a quanto riuscirò a dormire e se mi verrà l' emicrania.
Qualche anno fa non trovavo così pesante lavorare di notte, anzi era un modo quasi piacevole per guadagnare qualcosa in più, senza le tensioni della giornata lavorativa.
Sopportavo bene il sonno e il giorno dopo avevo un sacco di tempo libero in più.
Ora invece faccio fatica a recuperare, spesso mi sveglio con l' emicrania e per tutto il pomeriggio mi rimane quella sensazione di straniamento, di stordimento come se non sapessi mai dove mi trovo.
Pensare che sono passati solo pochissimi anni.

Sono le 02,36, è meglio che vada a vedere se ci sono novità e se riesco a capire quando potrò andare a casa.

...e poi,
la bottiglia è vuota.

mercoledì 1 ottobre 2008

Autografi

Come promesso, posto gli autografi che mi sono fatto fare domenica a Moncalieri Comics.

Ecco il veloce schizzo degli occhi di Diabolik di Sergio Zaniboni



Ed ecco la stampa di Civitelli


Alla prossima!